Perché conviene aderire alla SAD? · mercoledì, 28 luglio 2021


Ridurre il rischio

Perché conviene aderire alla SAD?
La Soluzione settoriale sostiene le aziende del ramo dell’auto nell’implementazione delle direttive legali. «Chi aderisce alla SAD riduce al massimo il rischio dell’azienda», afferma Daniel Fürst della sede centrale.

È facile aderire alla SAD
La Soluzione settoriale sostiene le aziende nel settore delle automobili e dei veicoli a due ruote nell’implementazione della direttiva legale CFSL 6508, il cui rispetto non è volontario ma un obbligo di legge. La SAD fornisce gli strumenti attuali e necessari per l’implementazione, come liste di controllo specifiche per il settore, corsi e il nuovo e pratico strumento online «asa-control». I garagisti non dovrebbero lasciare al caso la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute e registrarsi su safetyweb.ch. I soci delle associazioni che fanno parte dell'organo responsabile della SAD  beneficiano di uno sconto del 25%.
Signor Fürst, perché conviene aderire alla SAD?
Daniel Fürst, responsabile della Sicurezza sul lavoro e tutela della salute: L’adesione permette di ridurre al massimo, con una spesa minima, il rischio dell’azienda, ovvero del proprietario. Una PMI è in grado di soddisfare le direttive del legislatore, e quindi la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute dei dipendenti, soltanto con un grande dispendio finanziario e di tempo. Noi della SAD ci assumiamo a livello centrale l’onere amministrativo maggiore che ne scaturisce.
Che cosa significa nello specifico?
In termini concreti, questo significa, per esempio, che organizziamo la formazione prestabilita per la persona di contatto per la sicurezza sul lavoro (PERCO) interna all’azienda, i cui costi sono inclusi nel contributo associativo. Inoltre, offriamo «asa-control», uno strumento online che comprende i dieci elementi, incluse le liste di controllo specifiche del settore, per la rilevazione del rischio sulla base del concetto di ASA richiesto dalla Segreteria di Stato dell’economia Seco. Per ogni singolo punto necessario disponiamo di modelli corrispondenti. L’onere organizzativo dell’azienda si riduce al minimo grazie a modelli predisposti. Allo stesso tempo, viene soddisfatto l’obbligo di documentazione richiesto. L’adesione garantisce anche il coinvolgimento obbligatorio dei medici del lavoro e di altri specialisti della sicurezza sul lavoro. 
In quale area ci sono più punti non chiari da parte dei soci della SAD?
Nelle competenze degli organi di controllo. Molte aziende credono che una visita della Suva costituisca già un controllo completo. Tuttavia, nel nostro ramo la Suva non controlla se gli oneri prescritti per i datori di lavoro nella direttiva CFSL 6508 vengono rispettati, in quanto ciò è di competenza dell’ispettore cantonale del lavoro. La Suva controlla eventuali cambiamenti di processo per quanto riguarda un possibile rischio di insorgenza di malattie professionali, nonché le direttive in merito alle porte e alla tecnologia di sollevamento.
Quanto è soddisfatta la Soluzione settoriale SAD dei suoi soci e della loro gestione in materia di sicurezza?
Gli imprenditori che sono consapevoli del rischio finanziario derivante da un incidente nella propria azienda utilizzano attivamente lo strumento online «asa-control» e tengono sempre aggiornate le PERCO. Ci sono ovviamente delle aziende che hanno ancora molto potenziale. Chi rispetta «asa-control» può affrontare in modo più rilassato una visita dell’ispettore del lavoro. Inoltre, è un vantaggio se le PERCO e i responsabili aziendali sono sempre ben preparati. 
SAD e «Safe at Work» affrontano lo stesso percorso 
La sicurezza sul lavoro è un tema costante nelle aziende del ramo dell’auto svizzero. Nonostante tutti gli sforzi, gli studi dimostrano che nei garage si presta troppa poca attenzione in particolare alla protezione del corpo per mezzo di dispositivi di protezione individuale. Per questo motivo, l’attuale Soluzione settoriale «Sicurezza sul lavoro nel settore delle automobili e dei veicoli a due ruote» (SAD) viene integrata da una nuova partnership con «Safe at Work». «Safe at Work» è il marchio di prevenzione dei Cantoni e della Segreteria di Stato dell’economia (Seco) per una maggiore sicurezza sul lavoro. Tutte le offerte di «Safe at Work» sono gratuite. Con la campagna «Be Smart Work Safe», «Safe at Work» si focalizza soprattutto sulla sicurezza sul lavoro dei giovani professionisti e comunica direttamente attraverso il sito web e i social media. Sul sito web sono disponibili numerosi documenti utili, consigli, kit di formazione e materiale video.

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